Ciao Banane!
È da’ un po’ che non vi parlo di pranayama e dato l’avvicinarsi del cambio di stagione direi che è proprio ora di darvi qualcosa di nuovo: l’ocean breath o Ujjayi breath.
È un tipo di respirazione che aiuta a ridurre le tensioni emotive, gli stati ansiosi, e migliora l’equilibrio psicofisico.
L’ho sperimentato personalmente in situazioni di forte disagio e posso dirvi che su di me ha funzionato!
Ok, e quindi come lo faccio?
Come sempre, cerco una posizione confortevole da seduti, le braccia e spalle più rilassate possibili.
Tutta la pratica avverrà attraverso le narici utilizzando la pancia (se non ti ricordi come fare, vai quí) e porto la lingua sul palato.
- Inspiro contando 5 e cerco di stringere la zona della gola (a bocca chiusa) come a riprodurre il suono del mare;
- Espiro contando 7 facendo lo stesso lavoro con la gola riproducendo il suono del mare.
Consiglio di fare il lavoro per almeno 10 respiri completi (quindi 1+2) cioé circa 2 minuti.
Sperimentate, sperimentate, sperimentate.
E se la pratica vi è piaciuta lasciate un like, un commento o condividete!
A presto
Namastè
G.